La curiosità della nostra archivista, Ilaria Coletti, ci consente oggi di estrapolare dalla montagna di lettere scritte a Pietro Nenni e conservate nella nostra Fondazione, questi tre “cammei”: un biglietto di saluti arricchito con una vignetta e due poesie. Ovviamente dal punto di vista lirico i componimenti hanno un valore molto limitato; vengono da un’Italia...