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 zione dei circuiti differenziati ex artt.  sorveglianza e della perimetrazione  tamentali, etc.) e sottoposti a sistemi   za e sicurezza di postazioni adeguate   Peraltro, in tal senso, e ancor più do-  interrompere l’osservazione scienti-
 64 o.p. e 115 r.e (categorizzandoli se-  della residuale libertà  di movimento,  di sorveglianza tradizionali, dovrebbe   allo scopo per gli appartenenti al Cor-  vendo adempiere alle raccomanda-  fica  o  comunque  la  costante  verifica
 condo la particolarità dei detenuti da  sia  nel percorso  a  ritroso  qualora  la  costituire il prototipo di detenzione   po di polizia penitenziaria; accertata  zioni di cui alle regole penitenziarie  dell’adesione alle regole penitenziarie,
 ospitare per titolo di reato, posizione  condotta e l’adesione ai programmi  iniziale per i detenuti nuovi giunti, che   tenuta dei cancelli di sbarramento; esi-  europee, sarebbe il caso di concepire  proprie del circuito specifico di rife-
 giuridica, età, etc.). La ragionevole si-  trattamentali o, comunque, alle gene-  dopo  aver dato prova di  adesione  ai   stenza ed efficienza di idonei sistemi  celermente progetti complessivi per  rimento, laddove un discostamento
 stematizzazione dei circuiti differen-  rali e specifiche regole penitenziarie si  programmi trattamentali e/o alle re-  tecnologici, informatici ed elettroni-  implementare, ammodernare e poten-  da esse dovrebbe avere come diretta
 ziati promuovendo la caratterizzazio-  discostassero dalle prescrizioni.  gole penitenziarie, per un periodo mi-  ci, ivi compresi quelli di audio/video  ziare le infrastrutture e le dotazioni,  e immediata conseguenza il regresso
 ne specifica di ogni sede penitenziaria   Ribadito il riferimento esclusivo al cir-  nimo congruamente predeterminato,   sorveglianza, che consentano anche il  facendo leva anche su esigenze di ri-  alla detenzione ordinaria. Così facen-
 e, comunque, limitandone al massimo  cuito cui sono destinati i detenuti c.d.  potrebbero avere accesso a un siste-  costante controllo ed eventuali inter-  conversione ecosostenibile e digitale,  do oltre a incentivare la partecipazio-
 possibile la coesistenza nello stesso  comuni, si dovrebbero compiutamen-  ma custodiale premiale, caratterizzato   venti da remoto (previa sottoscrizione  da finanziare pure attraverso il c.d. re-  ne alle attività rieducative e il rispetto
 istituto è difatti imposta, oltre che dal-  te pianificare almeno tre sottosistemi  da un più ampio perimetro di libertà   di un protocollo d’intesa che preservi  covery fund che sarà messo a disposi-  delle regole, si creerebbero anche le
 ladisciplina di legge e regolamentare,  custodiali: uno ordinario, uno con ca-  residuale e da modelli di sorveglianza   da qualsiasi utilizzo dei medesimi per  zione dall’Europa stessa.  condizioni per ammettere altri dete-
 anche da esigenze di razionalizzazio-  ratteristiche premiali e uno destinato a  moderni e dinamici.  il controllo a distanza degli operato-    D’altronde, e fermo restando l’obietti-  nuti, che si trovassero in “lista d’atte-
 ne di risorse umane, finanziarie e stru-  ospitare i detenuti violenti o che, co-    In tal ultimo caso, tuttavia, l’offerta   ri); offerta trattamentale, ivi compresa  vo di parificare l’offerta con le richie-  sa”, al sistema premiale.
 mentali.  munque, mettano in essere comporta-  del  sistema  premialedovrebbe,  gio-  quella lavorativa, adeguata nelle carat-  ste accordabili, se in una prima fase vi   La politica allora non dimentichi le
   In un contesto così riorganizzato, il  menti di prevaricazione nei confronti  coforza, essere commisurata e pro-  teristiche e sufficiente nell’entità.  fosse una maggiore difficoltà nell’am-  carceri e promuova anche in quello
 modello custodiale meglio potrebbe  della comunità penitenziaria (ex art.  porzionata a una serie di variabili e     Ragioni per le quali sembra del tutto  missione al sistema premiale, per la  che viene definito talvolta lo specchio
 tendere all’adempimento del dettato  32 r.e.).  risorse non illimitate, anzi, allo stato   evidente che sino a quando il Gover-  limitatezza dell’offerta, con la crea-  della società e altre volte la misura del
 costituzionale in tema di finalità della   Esemplificando,  il  sistema  ordinario,  molto ridotte, di cui si elencano le più   no, ma sarebbe meglio dire i governi,  zione di vere e proprie “liste d’attesa”,  livello di civiltà di un paese i necessa-
 pena, laddove il progetto d’istituto e  nel quale i ristretti dovrebbero rima-  importanti:  congruità  delle  dotazioni   non intenderà investire compiutamen-  questo potrebbe ancor di più incen-  ri  investimenti  alimentando  processi
 tutta la programmazione trattamentale  nere sempre perimetrati all’interno  organiche effettive in tutti i ruoli e   te sul sistema penitenziario e sulle sue  tivare l’adesione alle iniziative tratta-  virtuosi che consentano di far dive-
 e gestionale fossero concepiti preve-  di spazi circoscritti e predeterminati  adeguata  formazione  specifica  degli   infrastrutture, l’offerta, in termini di  mentali e favorire percorsi virtuosi di  nire anch’esse un volano di rilancio
 dendo logiche di gradualità sia nell’ac-  (camere di pernottamento, cortili pas-  operatori;  caratteristiche,  efficienza   possibilità d’accesso al sistema pre-  revisione critica e di risocializzazione.  per l’economia e, specialmente, per la
 cesso a sistemi custodiali meno afflit-  seggio, aule scolastiche, locali dove  e stato di manutenzione degli edifici;   miale, rischierà di essere molto limi-    Va da sé, peraltro, che l’ammissio-  modernizzazione e per la civiltà dell’I-
 tivi sotto il profilo della staticità della  si svolgono attività lavorative e trat-  esistenza, idoneità e livello di efficien-  tata.  ne al sistema premiale non dovrebbe  talia.
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