Page 46 - L'articolo 1 - Numero 3/4
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46    attualità                                                                                                                                                                                                           47


        Le carceri in tempi









        di pandemia                                                                                                                                                È indispensabile ragionare in termini

                                                                                                                                                                 di organici delle diverse figure


                                                                                                                                                                professionali, edifici, infrastrutture,



        e Recovery Fund                                                                                                                                        equipaggiamenti ed organizzazione
                                                                                                                                                              del modello esecutivo della carcerazione













                                                                                                                                      a pandemia da Coronavirus che ha colpito la comu-  penale” indetti dall’allora Ministro della Giustizia Andrea
                                           di Gennarino De Fazio                                                                      nità globale ha fatto ascrivere tra le sue più tragiche  Orlando, ma che non hanno sortito l’esito sperato anche
                                                                                                                               Lconseguenze, in un elenco che peraltro si teme an-   per la fine della legislatura e il successivo cambio di mag-
                                                                                                                               cora incompleto, anche la scintilla che ha innescato i di-  gioranza di governo.
                                                                                                                               sordini carcerari di marzo scorso e che hanno a loro volta   Appare di tautologica evidenza, difatti, che ogni aspetto
                                                                                                                               causato i 13 morti, decine di feriti e di evasi.      della giustizia, con i suoi vari addentellati, non possa rite-
                                                                                                                                 Ulteriore conseguenza dell’emergenza sanitaria, ma so-  nersi avulsodagli altri e debba trovare la sua collocazione in
                                                                                                                               prattutto dell’inesistente progettualità e della conclamata  un disegno complessivo e organico, scevro da pregiudizi e
                                                                                                                               incapacità nella gestione penitenziaria, sono state alcune  condizionamenti dettati pure da contingenze momentanee
                                                                                                                               scarcerazioni assurte alla ribalta della cronaca e che hanno  e da decisioni estemporanee e parcellizzate.
                                                                                                                               provocato, oltre a noti scontri istituzionali con al centro  Ciononostante, volendo indirizzare lo sguardo esclusiva-
                                                                                                                               il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, le dimissio-  mente all’organizzazione carceraria, in uno sforzo propo-
                                                                                                                               ni del Capo del DAP Francesco Basentini e del Direttore  sitivo che possa favorire le riflessioni sul tema, si reputa
                                                                                                                               Generale della D.G. dei Detenuti e del Trattamento, dello  indispensabile ragionare in termini di organici delle diverse
                                                                                                                               stesso DAP, Giulio Romano.                            figure professionali, edifici, infrastrutture, equipaggiamen-
                                                                                                                                 D’altronde, quando si affronta la quotidianità come se fos-  ti ed organizzazione del modello esecutivo della carcera-
                                                                                                                               se emergenza, navigando a vista e accettando anche come  zione (non può parlarsi, sempre, di espiazione della pena
                                                                                                                               naturalepiù di una falla da cui si imbarca acqua acconten-  detentiva atteso che più o meno un terzo dei circa 54.000
                                                                                                                               tandosi di non affondare, è consequenziale che nel mo-  detenuti attualmente presenti nelle carceri non hanno an-
                                                                                                                               mento in cui si incorra in emergenze reali il sistema non sia  cora  subìto  una  condanna  definitiva  e  sono  pertanto  da
                                                                                                                               più in grado di reggere.                              considerarsi innocenti), detto anche modello custodiale.
                                                                                                                                 Cambiato il nocchiere e altri componenti dell’equipaggio e   Tralasciando i circuiti detentivi particolari destinati a spe-
                                                                                                                               ripreso in qualche modo il controllo della galera alla deriva,  cifiche tipologie di detenuti (41-bis o.p., alta sicurezza, sex
                                                                                                                               ormai lontani dai riflettori mediatici, appare indispensabile  offender, affetti da patologie psichiatriche, etc.), cui an-
                                                                                                                               ritracciarne la rotta e ripensarne l’organizzazione e il go-  dranno dedicate specifiche sessioni di approfondimento e
                                                                                                                               verno, non tanto e non solo per farsi trovare pronti alle  analisi, ragionando solo per il circuito ordinario (che ricom-
                                                                                                                               future tempeste, ma soprattutto per tendere, finalmente,  prende la stragrande maggioranza dei ristretti) e tenendo
                                                                                                                               verso l’assolvimento del mandatocostituzionale.       in debita considerazione anche le raccomandazioni di cui
                                                                                                                                 In proposito, va preliminarmente considerato che il Paese  alle  regole  penitenziarie  europee,  si  reputa  irrinunciabile
                                                                                                                               avrebbe bisogno di un progetto complessivo in tema di  ai fini di un lungimirante disegno di reingegnerizzazione
                                                                                                                               to di fare muovendo dagli “stati generali dell’esecuzione  del reo muovere dall’accurata e concreta realizza- »
                                                                                                                                                                                     della detenzione e dei processi di risocializzazione
                                                                                                                               giustizia, come peraltro in un recente passato si era tenta-
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