15 dicembre presentazione a Roma de “I socialisti nella lotta di Liberazione”

15 dicembre presentazione a Roma de “I socialisti nella lotta di Liberazione”

Lunedì 15 dicembre 2025 – ore 16:00 | UIL Nazionale, Sala Bruno Buozzi – Roma

Nell’anno dell’ottantesimo anniversario della Liberazione, la UIL e la Fondazione Pietro Nenni promuovono la presentazione del libro I socialisti nella lotta di Liberazione, a cura di Antonio Tedesco e pubblicato da Arcadia Edizioni. L’iniziativa intende offrire un’occasione di approfondimento storico e civile sul ruolo svolto dal socialismo italiano nella Resistenza e nella costruzione della Repubblica.

L’incontro sarà introdotto da Claudio Martelli, Presidente della Fondazione Nenni. Interverranno la storica Simona Colarizi e il giornalista Fabio Martini. Le conclusioni saranno affidate al Segretario Generale UIL Pierpaolo Bombardieri, mentre Giuseppe Diego Vernaleone, responsabile del Dipartimento comunicazione UIL, modererà i lavori.

Sinossi del libro
Le tormentate vicende del socialismo italiano del Secondo Dopoguerra hanno contribuito alla frammentazione della documentazione inerente la partecipazione dei socialisti alla Resistenza, ostacolando così a lungo una più completa e adeguata messa a fuoco storiografica del contributo dei socialisti alla lotta di Liberazione. Attingendo a nuova documentazione gli autori dei saggi (Vassallo, Mattera, Florindi, Fusi e Tedesco) ricostruiscono in modo rigoroso alcuni aspetti meno noti dell’attività politica e militare del partito tra il 1943 e il 1945: il complesso processo di ricostruzione organizzativa, il contributo delle Brigate Matteotti, l’attività pubblicistica clandestina, la visione politica del suo leader Pietro Nenni e l’originale piattaforma programmatica in cui emergono anche significative tracce europeiste. Un percorso avvincente che spalanca scenari più ampi per comprendere meglio l’entità e la portata, finora sottostimata, del contributo di un’organizzazione politica guidata da uomini del calibro di Pertini, Nenni, Saragat, Gracceva e Vassalli, che ha pagato con il sacrificio di alcuni dei suoi migliori uomini – tra i quali Colorni, Buozzi, Fioretti, Barbera e Lo Presti – l’impegno nella grande battaglia per la liberazione dal nazifascismo, per la democrazia e la Repubblica.